Come gestire un paziente psichiatrico in RSA
Studi epidemiologici associano un comportamento aggressivo alla patologia schizofrenica per circa il 51% dei pazienti e per circa il 24% nei disturbi di personalità (Tardiff, 1998)
La gestione di questo tipo di paziente può essere più efficace con una preparazione personale e una attenta valutazione dei fattori che potrebbero far scatenare un comportamento abnorme considerando la fattibilità in funzione del tipo di struttura socio sanitaria di riferimento.
Il cambiamento di gestione di questo tipo di paziente vede quindi la consapevolezza del contesto come fattore principale per prevenire possibili comportamenti invalidanti da parte del paziente psichiatrico
I benefici conseguibili sono:
- condividere l’importanza di relazionarsi con il paziente psichiatrico in modo sicuro;
- evitare di preferire un approccio di tipo farmacologico qualora si percepisca impotenza di fronte ai comportamenti del paziente;
- migliorare la percezione di sicurezza di operatori, ospiti e familiari.