Per un anziano malato di Alzheimer o di altra demenza, la conversazione o gli altri elementi relazionali permettono a quella persona di mantenere il contatto con gli altri, di sentirsi ancora parte della comunità.
L’approccio capacitante® mira a generare una miglior qualità relazionale, partendo dall’ascolto dei pazienti per creare una relazione in cui l’ospite diventa protagonista e ciascuna attività venga considerata dal suo punto di vista.
La relazione operatore/caregiver/paziente è un elemento terapeutico che contribuisce a mantenere le autonomie residue e persino a ritardare il progredire della malattia.
L’approccio capacitante lavora sulla qualità del rapporto con la persona malata con l’obiettivo di una convivenza felice tra le persone.
L’operatore che utilizza il modello capacitante intuisce il canale giusto e comunica con le frasi più adeguate e il comportamento nom verbale più adeguato, in assenza di giudizio e nella piena accettazione di quanto detto dal paziente.